La frazione più grande e popolosa del comune di Verghereto, è posta in una splendida conca, dominata dai massicci del Comero e del Fumaiolo, solcata dal torrente Alferello ed incorniciata da secolari castagnete, boschi di faggi e abeti.
Il toponimo rimanda ad un nome proprio germanico (Alferio), come pure germanico-longobarda è la dedicazione dell'antica pieve di S. Andrea Apostolo. L'abitato sorse sul confine tra il Granducato di Toscana e lo Stato Pontificio: un cippo, vicino alla vecchia chiesa, reca da una parte lo stemma dei Medici, dall'altro le chiavi di S. Pietro.
Oggi Alfero è un felice connubio di bellezze naturali, moderne attrezzature, quiete e tradizionale ospitalità, che lo rendono luogo ideale per ritemprare corpo e spirito, con alberghi, ristoranti con cucina strettamente legata al territorio (agnello, selvaggina, funghi, tartufi e castagne). Da visitare: le cascate dell'Alferello, la Fonte Sulfurea, il Cippo all'Alpino, il suggestivo borghetto medievale di Castel d'Alfero, l'Oratorio della Madonna della Neve.